15 febbraio 2014

The Last Door

Oggi è stata rilasciata la versione gratuita del terzo capitolo di The Last Door, dal titolo The Four Wintnesses, mentre il quarto capitolo - nonché finale della prima stagione - Ancient Shadows è disponibile a pagamento (stiamo parlando di 1 euro, non di più).

The Last Door è un serial di brevi avventure punta-e-clicca in grafica 8 bit sviluppato da una software house spagnola, The Game Kitchen, con pochi mezzi economici ma con idee strepitose ed una campagna di crowdfunding innovativa che si contraddistingue per due scelte eccellenti:

  • Rendere disponibile gratuitamente un capitolo non appena quello successivo è disponibile a pagamento.
  • Inserire nei vari goal di finanziamento il rilascio in forma gratuita della colonna sonora del source code ecc. In questo modo il crowdfunding diventa ancora più democratico, perché chi ha i soldi per finanziare il progetto, di fatto, sta contribuendo anche alla sua diffusione gratuita per chi i soldi non ce li ha, coniugando così etica e affari!



Delle molte recensioni entusiaste che il gioco ha ottenuto, la più calzante è quella di Penny Arcade che ha definito The Last Door come una vera e propria "lettera d'amore a Lovecraft". Tutti i capitoli del gioco, i fatti, trasudano le atmosfere care al solitario di Providence, pur senza mai fare riferimento ai Miti di Cthulhu.




Gli aspetti più interessanti di The Last Door sono:

  • Serialità: i vari capitoli hanno un andamento da serie TV, con continui escamotages narrativi quali flashback e nel frattempo... e di linguaggio filmico, pescati a piene mani dalla cinematografia horror più raffinata.
  • Semplicità: gli enigmi proposti sono appassionanti ma mai cervellotici e, soprattutto, mai illogici. Non ti troverai mai a provare tutto con tutto alla disperata ricerca dello sbocco per proseguire. Bastano sempre la logica e il buon senso.
  • La storia: la storia è davvero il punto forte di The Last Door. Presenta il classico meccanismo "a cipolla", per il quale ogni volta che sollevi uno strato ne trovi un altro, arrivando a scoprire orribili segreti anche, ed anzi soprattutto, sul personaggio da te interpretato: il giovane Signor DeVitt che probabilmente (e a sua insaputa) non è del tutto estraneo agli eventi nei quali si trova catapultato.
Una giocata a The Last Door va assolutamente fatta. Cosa state aspettando?

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